Strutture associate
Dipartimento di scienze teoriche e applicate - DISTA
Durata
2 anni
Sede di Como
Via Valleggio, 11
Il corso di Laurea magistrale in Scienze Ambientali propone un approccio globale allo studio, alla valutazione e alla gestione dei rischi naturali e dei rischi chimico-industriali sull'ambiente e sull'uomo, sfruttando in maniera pluridisciplinare ed integrata le competenze e le expertise scientifiche di ricerca avanzata presenti nelle sedi di Como e di Varese. La didattica è erogata in lezioni frontali e in videoconferenza su entrambe le sedi di Como e di Varese e si articola anche in laboratori e uscite pratiche sul terreno. Lo studente acquisirà una preparazione interdisciplinare scientifica, legislativa e decisionale per affrontare i problemi imposti all'ambiente dall'evoluzione naturale del territorio e dagli interventi antropici. Questa preparazione didattica porterà poi lo studente, come punto finale del suo percorso formativo, alla tesi di laurea, che si svolgerà su argomenti avanzati di ricerca ambientale in Italia o all'estero.
Possono essere ammessi al corso di laurea magistrale interdipartimentale in Scienze Ambientali tutti coloro che sono in possesso di una laurea triennale o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero un altro titolo di studio conseguito all'estero e giudicato idoneo. Lo studente che intende iscriversi al corso di laurea magistrale interdipartimentale in Scienze Ambientali deve possedere sia le adeguate motivazioni e attitudine al metodo scientifico sperimentale sia in laboratorio che sul campo che specifici requisiti curriculari con conoscenze di base di matematica, fisica, chimica, botanica, zoologia, ecologia, geologia, lingua inglese, e informatica.
La verifica della preparazione iniziale di base sarà costituita da un colloquio orale, svolta da un'apposita Commissione del CdC.
I ANNO
INSEGNAMENTI | CFU |
---|---|
Ecologia Vegetale Applicata | 6 |
Valutazione del Rischio Ambientale | 6 |
2 esami a scelta tra : | |
Analisi e Gestione della Fauna Terrestre | 6 |
Biologia Vegetale | 6 |
Biodiversità vegetale e cambiamenti climatici | 6 |
2 esami a scelta tra : | |
Vulcanologia ambientale e Rischio Vulcanico | 6 |
Paleoecologia | 6 |
Geologia Ambientale | 6 |
Impatti del Cambiamento Climatico | 6 |
Tossicologia Ambientale e Occupazionale con Elementi di Diritto Ambientale |
|
Mod. A: Tossicologia Ambientale e Occupazionale | 6 |
Mod. B: Elementi di Diritto Ambientale | 5 |
Metodologie chimiche per l'ambiente e chimica industriale Modulo A | 6 |
II ANNO
INSEGNAMENTI | CFU |
---|---|
Metodologie chimiche per l'ambiente e chimica industriale Modulo B | 6 |
Microbiologia Ambientale | 6 |
AFFINI E INTEGRATIVI | |
1 esame a scelta da 8 CFU tra : | |
Chemiometria e Test Ecotossicologici | |
modulo A | 4 |
modulo B | 4 |
Igiene Ambientale ed Occupazionale Applicata con Laboratorio | |
modulo A | 4 |
modulo B | 4 |
Telerilevamento Geologico-Ambientale e Sistemi Informativi (GIS) | 8 |
1 esame a scelta da 4 CFU tra | |
Geotermia e Georisorse | 4 |
Chimca Analitica dei Beni Culturali | 4 |
Modellistica del Destino Ambientale dei Contaminanti | 4 |
Crediti a Scelta dello studente (tipologia D) | 8 |
Ulteriori attività formative (tipologia "F")- Corso Sicurezza In Montagna | 2 |
Prova finale | 33 |
Il corso di laurea magistrale in Scienze Ambientali prevede la frequenza obbligatoria dei laboratori didattici.
Modalità di svolgimento degli insegnamenti: La didattica frontale sarà tenuta in teledidattica ed erogata in entrambe le sedi di Como e di Varese. Gli insegnamenti con finalità pratiche, sia di laboratorio che di terreno, saranno tenuti mediante esercitazioni e corsi di laboratorio ed uscite sul territorio.
Esperto in analisi e gestione delle risorse naturali e divulgazione naturalistica
Un Esperto in analisi e gestione delle risorse naturali e divulgazione naturalistica è una figura professionale in grado di formulare e realizzare interventi in campo ambientale e naturalistico in autonomia, in un contesto interdisciplinare e olistico sia in nel campo del monitoraggio, gestione e conservazione attive del patrimonio naturale di un ecosistema, sia in un contesto didattico finalizzato alla divulgazione e alla diffusione di una cultura ambientale scientificamente corretta, in un'ottica di sostenibilità e di etica ambientale.
Funzione in un contesto di lavoro:
Pianificazione di attività di indagine sul territorio, in un contesto ecosistemico e interdisciplinare.
Progettazione e supervisione tecnico/scientifica di attività di rilievo e monitoraggio sul terreno di componenti della biodiversità vegetale e animale.
Redazione di piani/progetti per la gestione, conservazione, tutela e sfruttamento sostenibile di risorse faunistiche e floristico/vegetazionali, nel contesto normativo nazionale e comunitario.
Progettazione realizzazione e coordinamento di itinerari di visita e visite guidate in contesti museali, presso Enti preposti alla tutela delle risorse naturali (Parchi Nazionali, Regionali, ecc.) e nell'ambito del geoturismo/turismo naturalistico per scuole e pubblico generico.
Progettazione/realizzazione di eventi, mostre tematiche e pubblicazioni divulgative.
Competenze associate alla funzione:
Applica le conoscenze relative alle realtà ambientali complesse per l'acquisizione di informazioni relative al patrimonio floro-faunistico e per la redazione e attuazione pratica di azioni volte al monitoraggio, alla gestione e alla tutela di elementi di rilievo del paesaggio. Comprende e analizza le interazioni biotiche e abiotiche a livello ecosistemico ed è in grado di pianificare e realizzare interventi di gestione, conservazione e tutela del patrimonio naturalistico-ambientale.
Applica le conoscenze associate alle nozioni sui modi di conservazione dei resti fossili, sulle tipologie di giacimenti fossiliferi, sul significato dei fossili come indicatori di fenomeni evolutivi e di variazioni ambientali per la realizzazione di prodotti/prestazioni in grado di consentire al destinatario lacquisizione di informazioni, la comprensione del contesto di origine di quanto fruibile del patrimonio museale e/o geoturistico.
Sbocchi professionali:
Musei naturalistici, geoparchi, parchi tematici, editoria divulgativa, studi associati/libera professione nel campo della pianificazione ambientale, con particolare riferimento alle componenti botaniche e faunistiche, consulenze e collaborazioni per Pubblica Amministrazione (Enti Parco, Regioni, Province).
Esperto in certificazione ambientale, energetica e procedure di Valutazione di Impatto Ambientale
Un Esperto in in certificazione ambientale, energetica e procedure di Valutazione di Impatto Ambientale è una figura in possesso di approfonditi elementi conoscitivi e culturali che lo rendono capace di agire in modo autonomo e a un elevato livello di approfondimento nel contesto delle procedure di certificazione di qualità ambientale, oltre a quelle di certificazione energetica e di valutazione di impatto ambientale (VIA).
Funzione in un contesto di lavoro:
Le competenze acquisite permettono di coordinare le metodologie e le tecniche necessarie all'analisi dei sistemi ambientali e loro sostenibilità. Gli esperti in certificazione energetica saranno in grado di verificare ed organizzare le attività di analisi strutturali e legate ai materiali impiegati al fine di valutare le prestazioni energetiche di un manufatto ad uso civile. Nel contesto della VIA saranno in grado di utilizzare le informazioni e le caratteristiche ambientali e delle opere da realizzare in modo da potere implementare la VIA.
Competenze associate alla funzione:
Nel contesto della certificazione ambientale ed energetica esamina e valuta i dati ottenuti da campagne di monitoraggio per la valutazione delle caratteristiche ambientali ed energetiche dei materiali; nel contesto della VIA valuta ed utilizza dati pregressi sulle caratteristiche territoriali ed ambientali ante operam; valuta ed utilizza dati legati alle caratteristiche dell'opera da eseguire per permettere di valutare gli effetti positivi e le eventuali esternalità della realizzazione/non realizzazione dell'opera.
Cbocchi professionali:
La laurea magistrale permette di operare come certificatore ambientale, certificatore energetico ed esperto in VIA nel contesto di strutture private e pubbliche a vari livelli di complessità.
Esperto in analisi e gestione del rischio geologico
L'esperto in analisi e gestione del rischio geologico è è una figura professionale in possesso di conoscenze e capacità tecniche avanzate finalizzate allanalisi, gestione e mitigazione del rischio geologico.
Funzione in un contesto di lavoro:
LEsperto è in grado di analizzare i fattori scatenanti e predisponenti il dissesto geologico e idrogeologico, valutare luso delle georisorse disponibili, nonché valutare lesposizione del territorio o di unopera a rischio geologico, in diversi contesti geologico- ambientali. La figura professionale è in grado di raccogliere dati sia attraverso rilevamenti sul campo che grazie alluso di tecnologie di remote sensing e di gestire ed analizzare una mole complessa di dati attraverso lapplicazione di tecnologie GIS e di tecniche di analisi geostatistica. Le conoscenze acquisite durante il corso di studio, pertinenti ad altri ambiti ambientali, conferiscono inoltre a questa figura professionale gli strumenti per utilizzare record geologico-stratigrafici al fine di effettuare una ricostruzione paleo-ambientale del territorio.
Competenze associate alla funzione:
Analisi e gestione del rischio naturale; rilevamento geologico; redazione di carte tematiche e geologiche; trattamento e analisi geostatistica di dati geologico-ambientali; conoscenza, pianificazione ed uso delle principali tecniche di indagine conoscitiva preliminari alla progettazione di unopera; sfruttamento ed individuazione di georisorse; monitoraggio degli effetti di cambiamenti climatici; lettura ed analisi dei record geologico-stratigrafici.
Sbocchi professionali:
Geologo, rilevatore geologico, assistente geologico, sperimentatore tecnico geologico
Esperto in monitoraggio, analisi e prevenzione del rischio chimico per gli ecosistemi
Un Esperto in monitoraggio, analisi e prevenzione del rischio chimico per gli ecosistemi è una figura in possesso di approfonditi elementi conoscitivi e culturali che lo rendono capace di agire in modo autonomo e a un elevato livello di approfondimento nel contesto della valutazione e gestione dell'impatto delle sostanze chimiche sull'ambiente e più in dettaglio sugli ecosistemi.
Funzione in un contesto di lavoro:
Le competenze acquisite permettono di impostare e organizzare le metodologie e le tecniche analitiche necessarie per il monitoraggio delle diverse fasi ambientali biotiche ed abiotiche in vari contesti di uso delle molecole e contaminazione (urbana, agricola, siti contaminati ecc.). L'esperto sarà in grado di partecipare a tutte le fasi legate alla gestione del rischio chimico per gli ecosistemi, dalla valutazione dell'esposizione degli ecosistemi alle sostanze chimiche fino alla valutazione degli effetti e la conseguente caratterizzazione del rischio. Sarà in grado di redigere e verificare Dossier di caratteristiche chimico fisiche delle sostanze chimiche (anche nel contesto del REACH), valutarne il destino ambientale e gli effetti sui principali target degli ecosistemi acquatici e terrestri.
Competenze associate alla funzione:
coordina ed effettua campagne di monitoraggio per la valutazione della contaminazione ambientale , mette a punto e verifica tecniche analitiche per la misura di inquinanti e contaminanti organici ed inorganici in ambienti naturali, antropici e siti contaminati, valuta dati chimico-fisici e ambientali necessari all'implementazione dei modelli del destino ambientale e di bioaccumulo, predispone ed organizza interventi di risanamento dei siti contaminati (bioremediation phytoremediation, venting ecc.), mette a punto ed esegue test di ecotossicità su organismi terrestri ed acquatici.
Sbocchi professionali:
Sia nel settore pubblico e privato ove le competenze di monitoraggio analisi e prevenzione del rischio chimico per gli ecosistemi siano rilevanti: dall'agenzia nazionale dello'ambiente (ISPRA , Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) a quelle regionali (ARPA: Agenzie regionali prevenzione e Ambiente) fino alle amministrazioni pubbliche a diverso livello.
Nellambito del settore privato gli esperti possono trovare occupazione presso laboratori di analisi ambientali, imprese di consulenza ambientale e certificazione ambientale, aziende interessate alle regolamentazioni (REACH, pesticidi, biocidi, cosmetici, ecc) dei composti chimici che producono o utilizzano.
Esperto in analisi, monitoraggio, valutazione, prevenzione e gestione del rischio da agenti chimici, fisici e biologici per luomo
Ligienista ambientale ed occupazionale, così come ha stabilito la Organizzazione Mondiale della Sanità, è quella figura professionale che si assume la responsabilità di individuare, valutare e controllare, ai fini della prevenzione e della eventuale bonifica, dei fattori ambientali di natura chimica, fisica e biologica derivanti dall'attività industriale, presenti allinterno e allesterno degli ambienti di lavoro che possono alterare lo stato di salute e di benessere dei lavoratori e della popolazione, nel rispetto dei canoni di etica e deontologia professionale.
Funzione in un contesto di lavoro:
Attività di indagine sul territorio, rilievo e monitoraggio e valutazione del rischio derivante da esposizione a pericoli di natura chimica, fisica e biologica sia attuale che pregressa, incluse le attività di analisi e sintesi dei dati utili alla valutazione del rischio per luomo.
Partecipazione a gruppi di lavoro per piani e progetti per la gestione integrata ambientale. Partecipazione e Coordinamento di Gruppi di Lavoro e predisposizione dei contenuti relativi al Capitolo sulla Salute Pubblica degli Studi di Impatto Ambientale (SIA), della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e degli studi di impatto sanitario (VIS).
Preparazione di rapporti relativi a monitoraggi e controlli ambientali per lottenimento ed il mantenimento dellAutorizzazione Integrata Ambientale (AIA - Direttiva IPPC), realizzazione di Sistemi Integrati di Gestione Ambientale e relativi schemi di certificazione (ISO 14000 ed EMAS).
Competenze associate alla funzione:
Di seguito alcune competenze fondamentali quali: strategie di monitoraggio; campionamenti ambientali e analisi delle diverse matrici (aria, acqua, superfici e matrici solide, suolo e rifiuti); valutazione dei rischi chimici (inclusi gli scenari di esposizione REACH & CLP); rischi biologici (virus, batteri, miceti ed allergeni); fisici (rumore e vibrazioni, radiazioni ionizzanti e non); ergonomia e fattori di stress termico e/o di alterazione del comfort microclimatico; biostatistica ed epidemiologia; tossicologia; processi produttivi (ambiente di lavoro, impatti ed evoluzione in relazione alla tutela della salute dei lavoratori e della popolazione generale); analisi e gestione del rischio per la salute e per lambiente (compresi i sistemi di mitigazione e misure di controllo impiantistiche e non ingegneristiche).
Sbocchi professionali:
Istituzioni pubbliche di vigilanza e controllo internazionali (ECHA, EFSA) e nazionali (Ministeri, ARPA, ASL, Regioni, Provincie e Comuni).
Industrie ed aziende pubbliche e private. Coordinamento e/o partecipazione a Servizi per la tutela della Salute, Sicurezza ed Ambiente (SPP ed HSE) di gruppi multinazionali.
Società di consulenza e servizi per la gestione ambientale: monitoraggi periodici per ottenimento e mantenimento dellAutorizzazione Integrata Ambientale (Direttiva IPPC). Controllo dei luoghi di lavoro (Decreto 81/08) e dellambiente (Decreto 152/06) servizi per le bonifiche.
Registrazioni, notifiche e partecipazione alla redazione dei Dossier per le sostanze chimiche in ottemperanza ai Regolamenti Europei REACH, CLP e eSDS.
Il corso prepara alla professione di: (codifiche ISTAT)
Segreteria Didattica DiSAT - Via Valleggio, 11 - 22100 Como.
Tel.: 031/238.6004-6005-6121 - Fax: 031/238.6009 - e-mail: didattica.disat@uninsubria.it
Segreteria Studenti: Via Valleggio, 11 - 22100 Como - Contatti e orari.
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L'iscrizione, in linguaggio universitario, si chiama "immatricolazione".
Se può interessarti una valutazione informale della tua carriera precedente, vedi anche Valutazione informale della carriera pregressa.